Informazioni Generali

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Informazioni sui Tatuaggi

Il Tatuaggio è un’espressione artistica che viene impressa sulla pelle, quando si decide di farsi un tatuaggio è importante vagliare accuratamente il disegno che rappresenterà il momento o l’esperienza di vita che ci ha portato a tale scelta.
La fonte più ampia di tatuaggi è internet, tramite tale canale è possibile cercare vari esempi di disegni, o trovare l’ispirazione per personalizzarne uno. La scelta deve essere fatta con cura, e quando sarà stato trovato il tatuaggio sarà necessario decidere dove imprimerlo, è importante valutare quanto dovrà essere visibile agli altri, o se dovrà esserlo solo in determinate occasioni, naturalmente la grandezza del disegno potrebbe obbligare alcune scelte.
Nel processo di selezione del disegno e del posto dove farlo è importante tenere presente che il tatuaggio è permanente, quindi è importante non farsi influenzare dalle mode, ma essere sicuri delle proprie azioni.
Quando le idee saranno chiare è necessario iniziare la ricerca dello studio e del tatuatore che potrà finalmente rendere concreto e visibile il tatuaggio.

Nel caso di ripensamenti, è possibile rimuovere i tatuaggi tramite alcune tecniche:

La dermoabrasione, consiste nel raschiare la pelle, il tatuaggio viene rimosso ma è possibile che rimangano delle evidenti cicatrici.
Il laser, vaporizza i pigmenti del tatuaggio, non è doloroso, ma la pelle dove è stato applicato potrebbe rimanere di una colorazione diversa.
La crioterapia, utilizza il freddo per “bruciare” la pelle dove è stato fatto il tatuaggio, anche questa tecnica potrebbe lasciare cicatrici.


Informazioni sui Piercing

Il piercing consiste nel creare una galleria nella carne, mediante perforazione, che viene effettuata solitamente ai lobi delle orecchie, alle narici, alle labbra, all’arco sopraccigliare, ai capezzoli o ai genitali.
Il piercing è da considerarsi una modifica temporanea del proprio corpo, in quanto rimuovendo il gioiello o comunque l’oggetto inserito, i tessuti tendono a richiudersi, ma tale modifica diviene permanente dal momento in cui il foro viene allargato, inserendo oggetti appositamente ideati a tale scopo, quali piccoli pesi, bastoncini o anelli metallici.

L’applicazione di un piercing è quindi verosimile considerarla come una cosa temporanea, e nel caso in cui vi sia un ripensamento è possibile rimuoverlo, ma questo non deve portare a scegliere il piercing solo come proprio adeguamento alla moda del momento o come ribellione, in quanto il piercing come il tatuaggio manifesta agli altri una nostra scelta, e quindi una parte di noi.


Come scegliere dove fare un tatuaggio o piercing

In Italia coloro che effettuano tatuaggi o applicano piercing devono essere in possesso di un’autorizzazione rilasciata dalla Asl locale, che verificherà il rispetto degli standard igienici.
Il laboratorio dove viene praticato il tatuaggio o piercing deve essere separato sia dalla sala d’attesa che dalla stanza in cui vengono puliti e sterilizzati gli strumenti, inoltre il laboratorio deve avere le pareti rivestite con materiali impermeabili e lavabili. I tatuatori o piercer devono indossare guanti e camici monouso, i colori devono essere atossici e sterili e prima di cominciare un tatuaggio, l’operatore deve informare il cliente sugli eventuali rischi di infezioni o allergie e verificare che la pelle dove viene applicato il tatuaggio sia integra.
Tutte queste direttive sono state diffuse in una circolare del Ministero della Sanità nel 1998, la quale richiede inoltre che il tatuatore o piercer sia in possesso di un “patentino” di idoneità che viene rilasciato solo dopo aver frequentato un corso specifico.